L’APPELLO DELLA PRESIDENZA SNARP
ROMA – L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha concretizzato una pesante crisi economica e finanziaria, ricadente su famiglie e imprese, paralizzate dall’alto prezzo delle misure adottate.
Come
rilevato da uno studio di Confcommercio, nel terziario i riflessi diretti della
pandemia riguardano la perdita di fatturato, lamentata dal 38% degli
imprenditori e dalla mancanza di liquidità che, insieme alla difficoltà di
accesso al credito, rappresenta un forte ostacolo all’attività per il 37% delle
imprese; problematiche a cui vanno aggiunte le difficoltà derivanti dagli adempimenti burocratici
e dalla gestione delle norme sanitarie.
Tutto questo ha reso sempre più fragile e vulnerabile il sistema imprenditoriale – che, dal 2019 ha raddoppiato il numero di imprese esposte al rischio usura. Si stima che almeno un terzo delle imprese sopravvissute risulta seriamente minacciata dall’usura in forte crescita, con ricadute più gravi nel Mezzogiorno e nei comparti del commercio e del turistico-ricettivo.
L’allarme lanciato dall’UIF l’Ufficio di Informazione Finanziaria della Banca d’Italia, ha segnalato un forte aumento di fenomeni fraudolenti nei conti di pagamento, legati alle difficoltà oggettive di accesso al credito per le aziende e per le famiglie, mentre il Viminale in un recente comunicato sui reati denunciati, ha rilevato che l’usura è l’unico reato che dopo la pandemia è aumentato del 9,6% rispetto al 2019.
Di fronte a questi dati l’Associazione SNARP non intende rimanere con le mani in mano, ed invita tutte le Associazioni a lanciare un appello agli enti coinvolti: il Commissario di Straordinario di Governo, la Banca d’Italia, il Ministero dell’Economia, le Associazioni Antiusura e le Fondazioni, perché si promuova una campagna globale per la tutela sociale su l’esistenza e l’uso dei fondi preventivi nazionali e regionali, da destinarsi davvero in favore di imprese e cittadini in difficoltà.
Bisogna sensibilizzare il maggior numero possibile di soggetti a rischio e non, ma anche gli istituti di credito, le banche etiche ed il Microcredito, attraverso una capillare e sinergica campagna conoscitiva, da veicolarsi con i media e con i social network, per raggiungere tutte le fasce della popolazione in difficoltà e contrastare con la prevenzione l’accesso dilagante al credito usuraio.
Questo il messaggio dello SNARP, proprio perché i fondi preventivi dell’usura esistono, oggi devono svolgere il compito per il quale sono stati ideati, quindi uniamo le forze e sconfiggiamo l’usura con la prevenzione, diffondiamo questo messaggio senza paure o remore.
Presidenza SNARP
Prof. Francesco Petrino